A semplice richiesta effettuiamo la misurazione gratuita della pressione arteriosa.
La pressione arteriosa è la forza con cui il cuore spinge il sangue attraverso i vasi durante le diverse fasi del ciclo cardiaco.
Essa dipende dalla quantità di sangue che il cuore spinge quando pompa e dalle resistenze che si oppongono al suo libero scorrere.
il cuore è una pompa molto efficace che contraendosi e rilassandosi invia il sangue a tutti i tessuti del corpo.
Ogni volta che questo muscolo si contrae (sistole) il sangue viene messo in circolo con una notevole velocità (circa 50 cm/secondo). Le pareti dell’aorta, il principale vaso arterioso che esce dal cuore, vengono distese con forza dal passaggio del sangue. Fortunatamente queste pareti non sono rigide ma hanno la possibilità di dilatarsi e contrarsi in relazione alla quantità di sangue che le attraversa. Tale meccanismo consente di regolare efficacemente la pressione del sangue.
La pressione massima dipende quindi dall’efficienza della pompa cardiaca (quantità di sangue espulso ad ogni contrazione) e dall’elasticità delle pareti delle arterie. In condizioni normali la pressione massima o sistolica è pari a 120/130 mmHg. Quando il lume delle arterie si restringe o diminuisce l’elasticità delle pareti, il sangue incontra maggiori difficoltà a scorrere e la pressione massima aumenta oltre i valori normali.
Quando lo svuotamento del cuore termina inizia la fase di riempimento (diastole). In questo periodo il flusso del sangue nelle arterie diminuisce così come la pressione che raggiunge il suo valore minimo (pressione diastolica o minima) un attimo prima dell’inizio della nuova sistole.
La pressione arteriosa minima dipende quindi dalla resistenza che il sangue incontra nei tessuti periferici. Tanto più il flusso viene ostacolato e tanto più lentamente la pressione scende. In questa situazione il valore minimo che si raggiunge prima della successiva sistole è superiore al valore normale di 80mm Hg.
La pressione arteriosa è quindi determinata da tre fattori principali:
- la quantità di sangue che viene immessa in circolo durante la sistole e sua viscosità (ematocrito)
- la forza di contrazione del cuore
- le resistenze offerte dai vasi (arterie e vene) al passaggio del flusso sanguigno